Tranquillità e tipicità
Non si viene qua per L’ extra lusso, per quegli hotel asettici e perfetti, e costruiti in serie, arredato da qualche interior designer hipster tutti alla stessa maniera. Si viene da questi bravi signori italiani per l’estrema pace della struttura , per il folklore di camere sistemate e arredate come una volta con un restauro conservativo, per sfuggire allo squallore dei palazzoni anni 80 della costa di Tenerife. Andrea e sua moglie sono proprietari perfetti: simpatici accoglienti ma anche riservati , ti lasciano la privacy necessaria ma sono sempre presenti via whatsapp quando necessario. Sono persone genuine che vivono il posto, non dei dipendenti demotivati di un grande hotel che non vedono l’ora di finire il turno. Ti consigliano il ristorante e la spiaggetta in cui loro stessi vanno, ti spiegano bene la zona, ti sanno consigliare sul da farsi, tutto in maniera precisa e stimolante. Ti mettono di buon umore e sono una ventata di cordialità in un isola in cui non sempre il turista italiano è visto di buon occhio (o questa è stata la mia impressione) La camera ripeto non la si sceglie per il lusso. Sono camere basic dal pavimento in legno scricchiolante , magari il materasso non proprio extra comfort, il bagno piccolino ecc vi lascio immaginare il tipo di struttura che è rustica senza dilungarmi perché non ho niente di cui lamentarmi…ma chi se ne frega di queste cose quando stai in un posto così! Di sera una pace mai sentita, di fuori un giardino in cui star sereni, una piscina piccolina piccolina in cui stare a mollo quando caldo. Il paesino è piccolo e non c’è praticamente nulla, ma è a meno di 5 minuti dall’autostrada e praticamente all’imbocco della bellissima TF-38 che porta dritto fino al teide in curve emozionanti che sembra di essere in America: andateci al tramonto e mi ringrazierete!